Le Iniziative

COMUNICATO STAMPA

Published on febbraio 16, 2017 under Notizie
COMUNICATO STAMPA

ADHOR, l’Associazione le Donne dell’Ho.Re.Ca protagonista a Beer Attraction dove presenta l’esclusivo vademecun tutto al femminile sulla perfetta spillatura.

La presentazione sarà curata da Silvana Giordano nell’ambito del convegno “come parlare di birra alle donne” organizzato da Le donne della Birra.

L’incontro è fissato per il 19 febbraio, alle ore 11.00 Sala Tiglio 2 Rimini Fiera

Fra il mondo femminile e la birra le affinità sono notevoli, i consumi si evolvono e sempre più le donne guardano e valutano la birra come la bevande perfetta per nuove e stimolanti occasioni di consumo. Sulla scia di questo fenomeno in rosa sono tante e diverse le iniziative in atto e le stesse aziende birrarie guardano al fenomeno con crescente interesse.

ADHOR, l’Associazione le Donne dell’Horeca già da tempo è impegnata sul fronte birra, si ricorderà fra le altre l’iniziativa di marketing solidale La birra del cuore, alla quale hanno preso parte 180 distributori e 7 primarie aziende di produzione. Ma il focus di ADHOR, ha riguardato anche aspetti più squisitamente culturali.

Ad esempio per ADHOR la spillatura è una pratica essenziale per “garantire” il gusto e qualità di una buona birra. Senza una buona spillatura è pure inutile parlare di birra, è la regola numero uno per valorizzarla e offrirla garantendo le caratteristiche e le prerogative di qualità che una buona birra deve avere.

“ADHOR è orgogliosa di aver studiato e realizzato uno strumento di grande utilità non solo per le donne, ma per tutti gli addetti ai lavori che voglio garantire ai proprio clienti una spillatura ottimale della birra – dichiara Paola Giacchero, presidente di ADHOR –  per l’occasione, attraverso un’originale Clip Art, ha creato un personaggio femminile, una sorta di ambasciatrice che con una narrazione amichevole e informale e impattanti illustrazioni, spiega modalità e criteri di una corretta e ottimale spillatura.”

 

La storia è raccontata da un personaggio il cui nome è già tutto un programma, “Doretta Birretta” che mostra, con una serie di illustrazioni, le funzioni basilari della spillatura, anzi i tre diversi sistemi di spillatura che prendono il nome dai Paesi d’origine e dalle loro rispettive sapienze birraie che si sono evolute nel corso di centinaia di anni.  Come quella tedesca che si presenta con un cappello di schiuma alto e abbondante; basso finissimo e persistente per la tecnica cosiddetta irlandese, alta più o meno due dita per la belga/olandese. Differenti tecniche, spiega l’ambasciatrice della buona spillatura, che tengono anche conto dei livelli di anidride carbonica presenti in ogni birra, e quindi puntano a far rimanere nella birra spillata e servita il giusto CO2,   affinché la stessa birra sia sempre “digeribile” e non provochi quella sensazione di gonfiore dopo la bevuta. Inoltre le differenti spillature consentono alle diverse birre di esprimere sempre tutte le peculiarità gustative e olfattive: infatti la giusta spillatura permette di servire un prodotto che conserva la frizzantezza e le altre particolari caratteristiche che il mastro birraio ha pensato e voluto per la sua birra.

Il vademecum si presenta come in un elegante opuscoletto di 16 pagine, firmato ADHOR.

aspetti culturali quanto mai preziosi, spiegati da una donna, non solo alle donne, ma a tutti gli appassionati e gli operatori del mondo della birra.

La presentazione, avrà luogo in occasione del convegno “Come parlar di birra alle donne” a Beer Attraction il 19 febbraio, alle ore 11.00 presso la sala Tiglio, sarà curata da Silvana Giordano, publican e docente di UNIBIRRA, grande esperta della bevanda di Gambrinus, quindi perfetta per “spiegare” le buone tecniche di spillatura, non solo alle donne, ma a tutti coloro che preferiscono la bevanda con il suo bel cappello di schiuma.

Il convegno “Come parlare di Birra alle Donne” è organizzato dalle “Donne della Birra” e affronterà il tema della comunicazione di settore ancora spesso virata al maschile. L’argomento verrà affrontato dal punto di vista linguistico con l’intervento di Cecilia Robustelli, docente dell’Università di Modena e Reggio Emilia, linguista e consulente dell’Accademia della Crusca, che parlerà di linguaggio di genere, tema molto attuale. La presidente, Elvira Ackermann, svelerà invece quali sono le richieste delle donne italiane in fatto di birra, quali gli stili preferiti e quali le insospettabili competenze che rivelano. Erika Goffi, socia e operatrice turistica, racconterà l’approccio curioso e intelligente che manifesta il nutrito pubblico femminile che frequenta i suoi beer tour. Sabina Antinori, biersommelière di casa a Monaco di Baviera, ci metterà al corrente delle abitudini della donne tedesche e di come il mercato birrario in Germania comunichi con loro.

Caroline Noël, socia fondatrice e beerchef belga, spiegherà l’utilizzo della birra in cucina, fornendo interessanti spunti di comunicazione. Sempre domenica 19 febbraio, al termine del convegno, si terrà la premiazione del primo contest fotografico dal titolo ‘Le Donne nella Birra’, concorso che imperverserà sul web scatenando la creatività e l’abilità fotografica nel ritrarre donne che producono o che degustano birra, che usano la spumeggiante bevanda in cucina e che ne fanno comunque la protagonista della loro attività.